GRUPPO ARCHEOLOGICO CADORINO in sinergia con Serendo
organizza per giovedì 21 marzo 2019 ore 21.00
a Calalzo di Cadore, Biblioteca comunale “E. De Lotto”
una conferenza dal titolo
LA MEDICINA: STORIA, SCIENZA, MITOLOGIA
con Stefano De Vido, presidente di Serendo
Tema
dopo un approfondimento etimologico del termine medicina e dei suoi correlati, attraverso un excursus si racconta la storia della medicina dall’epoca egizia e mesopotamica fino alla Grecia di Alcmeone e Ippocrate, da Galeno fino alla scuola salernitana e alle scoperte dell’evo moderno, con particolare attenzione al contributo di Padova. Nel contempo si analizzano i miti fondatori, tra i quali quelli di Eshnun, Apollo ed Esculapio, località come Cos, Pergamo ed Epidauro, e l’intreccio avvincente di aneddoti e personaggi, anche femminili, che hanno caratterizzato il sorgere e l’evolversi di questa disciplina. La mediazione araba. I simboli della medicina. Il rapporto con Ermes-Mercurio. Il rapporto con lo shamanesimo e l’alchimia. Alcuni miti antichi di estrema attualità.
Stefano De Vido
Nato a Bolzano, ha trascorso l’adolescenza a San Vito di Cadore, dove ha conseguito il diploma di maturità classica. Si è laureato a Padova in ingegneria ed è iscritto presso l’Ordine degli Ingegneri di Belluno. Abita a Padova, ma spesso torna tra le Dolomiti. E’ attivo nei settori energetica (in cui è Esperto di Gestione Energetica certificato secondo le direttive europee e del Ministero dello sviluppo Economico), telecomunicazioni, elettronica, ambiente, turismo sostenibile, formazione. Da sempre coltiva una grande passione per la cultura sia umanistica che scientifica. Si occupa anche di associazionismo in ambito sociale e culturale a Padova e tra le Dolomiti, dove due volte all’anno organizza il San Vito di Cadore Dolomiti Caribbean Festival. E’ possibile trovarlo sia in LinkedIn che in FaceBook.
SERENDO
Serendo ha cominciato in montagna a fine 2016 e prosegue la sua avventura parallelamente all’attività presso il Padovano iniziata 7 anni fa, all’insegna del concetto “un mondo di cultura” e del motto “il sole della cultura alle pendici delle nostre Dolomiti”. Serendo opera sia in maniera indipendente che in sinergia con altre entità culturali locali, perseguendo il massimo coinvolgimento e interesse del territorio e della sua popolazione e intensificando le relazioni e la “fertilizzazione incrociata” tra montagna e pianura.
Le tematiche (umanistiche, scientifiche e di attualità locale e globale) sono dedicate a un’ampia platea e tratte all’ interno di quattro filoni: conferenze, salotti culturali, storie d’impresa (sia in senso aziendale, sia in senso lato), giovani (nuovo filone “chi dovin” dedicato alla cultura da, con e per giovani).