Martedì 15 giugno abbiamo fatto la prevista visita alle miniere e al Museo del Ferro e del Chiodo di Cibiana accompagnati da Lino Da Col, grande conoscitore del luogo e dell’argomento. I partecipanti sono stati una quindicina, e c’è la possibilità di ripetere la visita durante un fine settimana per un minimo di 10 prenotazioni.
La passeggiata prevista per martedì prossimo al sito del Calvario, in Auronzo, lungo il nuovo percorso tabellonato, in compagnia di Giovanni Zandegiacomo (già presidente GAC e tra gli scopritori del sito), a causa di un contrattempo è rimandata ad altra data.
Proponiamo invece per il pomeriggio di martedì 22 giugno un’uscita a COL CIAMPON, nelle vicinanze di Laggio. Saremo accompagnati da Giovanni De Donà, grande appassionato di storia cadorina.
Il luogo è conosciuto specialmente come PICCOLO MUSEO DELLA GRANDE GUERRA, ma ha una valenza anche ARCHEOLOGICA in quanto nel 1915, durante lavori militari, vi furono trovati oggetti e fibule romane, purtroppo persi perché trafugati nel 1918 durante l’invasione austriaca. Il sito del ritrovamento è segnalato da un cartello sulla sommità del colle.
PICCOLO MUSEO DELLA GRANDE GUERRA – PUNTO DI APPOGGIO DI COL CIAMPON (m. 1100)
DESCRIZIONE DEL PERCORSO E PROGRAMMA DELLA VISITA
Realizzato dal Regno d’Italia nel 1890 per bloccare la stretta di Tre Ponti, la postazione è raggiungibile attraverso una comoda strada militare. L’impianto, seppur semplice, merita una visita in quanto antesignano dei più moderni forti realizzati all’inizio del ventesimo secolo.
Il Col Ciampon, sede di una postazione di cannoni fin dal 1890, fu ulteriormente potenziato tra il 1915 e il 1917 con una potente fotoelettrica, 8 piazzole per artiglieria e un complesso sistema di postazioni in Block Haus a protezione dell’impianto.
La cura del sito è affidata a volontari che hanno provveduto alla posa della cartellonistica e alla realizzazione di copie di cannoni e mitragliatrici.
RITROVO: Vigo di Cadore –Arena di Laggio (m.945) alle ore 14.00 del 22 giugno 2021
DISLIVELLO: 100 metri lungo il Sentiero Botanico “Gabriele Larese”
DURATA: 2 ore, con soste intermedie variabili in funzione dell’interesse nei riguardi dei manufatti visitabili. Al termine della visita chi vorrà potrà proseguire per conto proprio l’escursione fino alla chiesetta di S. Daniele (m. 1197)
DIFFICOLTA’: Escursionismo, adatto anche a persone con ridotte capacità motorie, non in carrozzina. La strada è comoda ma sassosa e si raccomandano calzature adeguate (e bastoncini per chi prosegue per S. Daniele). Portarsi dell’acqua.
– in caso di maltempo l’uscita verrà rimandata; nell’incertezza telefonare al 348 7201103
– l’escursione è libera e gratuita. Per motivi organizzativi e legati alle disposizioni sanitarie è richiesta la prenotazione. Partecipazione limitata a 15 persone, con precedenza ai soci.
Richiesto l’uso della mascherina. Si declina ogni responsabilità per danni a persone e cose nel corso dell’escursione.
Per informazioni e prenotazioni:
archeocadore@gmail.com
cell 348 7201103 (gd)