Venerdì 10 novembre 2023 ore 17.30
PIEVE DI CADORE, Salone della Magnifica Comunità
GRUPPO ARCHEOLOGICO CADORINO
in collaborazione con Magnifica Comunità di Cadore
e Associazione Amici del Museo di Belluno
invita alla conferenza:
MILES ET MILITARIA DELL’ETÀ ROMANA NEL BELLUNESE
Relatori
FILIPPO FAVILLI, archeologo
PAOLO VIEL dell’Associazione Amici del Museo di Belluno
Tema della conferenza:
Nel panorama italiano le ricerche di archeologia romana hanno raramente approfondito la componente militare come lo studio delle armi, l’equipaggiamento, gli aspetti sociali ed economici, la vita del soldato, i campi di battaglia, se non in sporadiche pubblicazioni. L’esercito romano e le sue truppe determinarono nel sistema dell’organizzazione statale antica effetti indiretti sull’economia (salari spesi), religione (diffusione di nuove divinità o fedi), società (colonizzazioni, reclutamento, lavoro), cultura (romanizzazione dei costumi).
Questa premessa mette in luce quindi come l’archeologia militare romana abbia un notevole potenziale di sviluppo scientifico e le ricerche condotte a scala locale come questa, nel territorio Bellunese, possono contribuire ad arricchire gli studi e i confronti attuali in Italia e all’ estero.
Sarà illustrata una ricerca capace di individuare, tradurre e raccontare le storie di 8 soldati di origine Bellunese che hanno militato tra le file dell’esercito romano, giunte fino a noi grazie ad una serie di testimonianze epigrafiche.
Nella seconda parte verranno esaminati i reperti di epoca romana di presunta o chiara connotazione militare (militaria), tipici dell’equipaggiamento e del costume afferenti al soldato romano (miles) ed indice della presenza o del passaggio di essi, con alcune considerazioni in relazione ai siti di rinvenimento. Si tratta perlopiù di reperti inediti (provenienti dalle collezioni e magazzini dei Musei di Feltre, Belluno, Pieve di Cadore) di interesse scientifico sotto l’aspetto dell’archeologia militare romana e poco studiati tanto da rappresentare in alcuni casi dei veri e propri “unicum”.
foto: Pendente trifide da cavalleria, Pra dei Santi, Belluno